COMUNICATO STAMPA DEL 11 LUGLIO 2025
ORDINANZA DIVIETO DI BALNEAZIONE E REVOCA DELLA STESSA
A seguito dell’esito sfavorevole delle analisi delle acque di balneazione effettuate da parte di ARPACAL nel punto di campionamento n. IT018079036003 posto in prossimità della foce del fosso denominato “FRASSO” (impropriamente detto SCILOTRACO) nella giornata di ieri il Sindaco ha emesso l’ordinanza n. 44 per il divieto di balneazione nell’area interessata (vedi planimetria allegata). In data odierna, come da normativa di riferimento, ARPACAL ha trasmesso l’esito delle analisi suppletive fatte a distanza di 24 ore, dimostrando ampiamente che il parametro Escherichia coli, fortemente alterato nelle prime analisi, è rientrato ampiamente nei valori limiti in quelle suppletive. Per tali ragioni è stata in data odierna emanata, pubblicata e trasmessa agli organi competenti, l’ordinanza n. 45 che revoca la precedente ordinanza n. 44.
Comprendiamo lo stato di ansia e di agitazione che a cavallo tra le due ordinanze si è ingenerato in tutta la cittadinanza, in particolare tra gli operatori economici del settore balneazione, ci sentiamo però di tranquillizzare tutti non soltanto a fronte dell’esito delle analisi suppletive anzidette ma anche e soprattutto perché nel confronto avuto con il personale nonché gli uffici di ARPACAL c’è stato spiegato che pur trattandosi di casi rari, gli stessi si possono verificare cosi come nel nostro caso.
La stagione balneare va avanti con la certezza che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, in sinergia con ARPACAL, continueranno a monitorare e vigilare sulle nostre acque di balneazione come sempre fatto.
ORDINANZA DIVIETO DI BALNEAZIONE E REVOCA DELLA STESSA
A seguito dell’esito sfavorevole delle analisi delle acque di balneazione effettuate da parte di ARPACAL nel punto di campionamento n. IT018079036003 posto in prossimità della foce del fosso denominato “FRASSO” (impropriamente detto SCILOTRACO) nella giornata di ieri il Sindaco ha emesso l’ordinanza n. 44 per il divieto di balneazione nell’area interessata (vedi planimetria allegata). In data odierna, come da normativa di riferimento, ARPACAL ha trasmesso l’esito delle analisi suppletive fatte a distanza di 24 ore, dimostrando ampiamente che il parametro Escherichia coli, fortemente alterato nelle prime analisi, è rientrato ampiamente nei valori limiti in quelle suppletive. Per tali ragioni è stata in data odierna emanata, pubblicata e trasmessa agli organi competenti, l’ordinanza n. 45 che revoca la precedente ordinanza n. 44.
Comprendiamo lo stato di ansia e di agitazione che a cavallo tra le due ordinanze si è ingenerato in tutta la cittadinanza, in particolare tra gli operatori economici del settore balneazione, ci sentiamo però di tranquillizzare tutti non soltanto a fronte dell’esito delle analisi suppletive anzidette ma anche e soprattutto perché nel confronto avuto con il personale nonché gli uffici di ARPACAL c’è stato spiegato che pur trattandosi di casi rari, gli stessi si possono verificare cosi come nel nostro caso.
La stagione balneare va avanti con la certezza che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, in sinergia con ARPACAL, continueranno a monitorare e vigilare sulle nostre acque di balneazione come sempre fatto.